Greta Thumberg e i Fridays for future
a cura di: Carlotta Cimini, Bruno Pilla, Miriam Masucci, Claudio Coppola e Mauro Fischetti (classe II E)
Greta Tintin Eleonora Ernman Thunberg è una ragazza svedese di 18 anni. Greta è la figlia della cantante d’opera Malena Ernman e dell’attore Svante Thunberg.
Quando aveva 13 anni le è stata diagnosticata la sindrome di Asperger.
Tutto iniziò nel 20 agosto 2018 in Australia dove migliaia di studenti nelle scuole di Brisbane e Melbourne e molte altre città hanno seguito l’esempio di Greta.
A dicembre 270 città hanno partecipato alle manifestazioni in Austria, Australia, Belgio, Canada, Paesi Bassi, Germania, Finlandia, Danimarca, Giappone, Svizzera, Regno Unito e Stati Uniti. Nel marzo del 2019 c’è stata una manifestazione che ha coinvolto moltissimi ragazzi nelle città di: New York, Bruxelles, Sydney, Barcellona, Berlino, Parigi, Mosca, e oltre 100 e più in città italiane.
Anche nel maggio 2019 c’è stata una manifestazione in 1664 città e almeno 125 paesi. Uno sciopero si è tenuto nel settembre 2019 non solo tra gli studenti, ma anche tra i lavoratori e questo in più di 180 città diverse.
A tutte queste manifestazioni hanno partecipato circa 7.600.000 persone e l’Italia si è classificata al terzo posto tra i paesi che hanno dato la maggiore adesione.
Un’altra manifestazione ha avuto luogo nel novembre 2019 in più di 2.400 città e 157 paesi e la manifestazioni con il maggior numero di partecipanti è stata quella di Madrid. Nella primavera 2020 si è tenuta l’ultima manifestazione (almeno per ora).
All’inizio di tutto Greta Thunberg frequentava il nono anno di una scuola di Stoccolma, quando decise di non andare più a scuola fino alla fine delle elezioni legislative. A seguito delle elezioni, ha continuato a manifestare ogni venerdì, lanciando così il movimento studentesco “Fridays for future”. Il suo sciopero ha attirato l’attenzione di molti paesi. Il 4 dicembre 2018 Greta ha parlato alla COP 24 (Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici). Nei mesi successivi Greta Thunberg è intervenuta in altre città europee a manifestazioni, alcune delle quali hanno riscosso notevole interesse come quella di Bruxelles del 21 febbraio o quella di Amburgo del 1 marzo. Tra il 14 e il 28 agosto 2019 ha attraversato l’Oceano Atlantico da Plymouth a New York a bordo di uno yacht provvisto di pannelli solari e turbine subacquee. Lo scopo del viaggio è stata la partecipazione a New York al Vertice delle Nazioni Unite sull’azione per il clima. Il 20 settembre ha guidato a New York lo sciopero mondiale per il clima. Tre giorni dopo ha parlato all’apertura del CLIMATE ACTION SUMMIT a margine dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite alla quale partecipavano diverse decine di stati. Greta Thunberg così ha completato le sue manifestazioni per il cambiamento climatico.